I mercati trainanti l'export emiliano romagnolo dalla pandemia ad oggi

Come mostra il grafico qui di seguito riportato e come documentato nell'articolo "Le performance dell'export emiliano-romagnolo nei primi 9 mesi 2024", l'evoluzione recente delle esportazioni delle imprese dell'Emilia Romagna appare complessivamente debole.

Malgrado una recente debolezza, tuttavia, le esportazioni regionali hanno saputo ampiamente recuperare negli ultimi anni le penalizzazioni della crisi pandemica, crescendo sia nei valori sia anche nelle quantità.
Come documentano i dati del Sistema Informativo ExportPlanning, nel periodo 2020-2024 (ultimi 4 trimestri) le esportazioni regionali sono cresciute del +5.5 per cento nella misurazione a prezzi costanti (al netto, cioè, di fenomeni inflattivi e valutari), mentre la crescita è risultata di circa 27 punti percentuali nella misurazione nei valori nominali in euro.

I mercati trainanti le vendite internazionali 2020-2024 delle imprese emiliano-romagnole

In particolare, va segnalato il ruolo di traino di alcuni mercati internazionali, che - nel computo del periodo 2019-2024 (ultimi quattro trimestri) - hanno saputo offrire significativi contributi positivi alla crescita delle vendite delle imprese emiliano-romagnole.

La tabella qui sotto riportata evidenzia i principali mercati trainanti le vendite emiliano-romagnole tra il 2019 e il 2024 nella misurazione a prezzi costanti (al netto, cioè, come detto, di eventuali fenomeni inflattivi e valutari).

Esportazioni emiliano-romagnole: mercati trainanti tra il 2019 e il 2024

Fonte: ExportPlanning

Su tutti, spicca il ruolo di gran lunga trainante
del mercato statunitense

Tra il 2019 e il 2024 (ultimi 4 trimestri) le esportazioni emiliano-romagnole rivolte sul mercato a stelle e strisce sono cresciute nella misurazione a prezzi costanti di quasi 2.6 miliardi di euro, per un incremento pari ad oltre 39 punti percentuali, arrivando ad avvicinare gli 11 miliardi di euro nei valori nominali e superando Germania e Francia in cima alle principali destinazioni dell'export regionale.
Anche nell'ultimo anno le vendite regionali rivolte al mercato statunitense hanno, peraltro, continuato a crescere (+227 milioni di euro nella misurazione a prezzi costanti, pari al +2.6%).

Da segnalare, inoltre, i forti incrementi dell'export regionale sul mercato turco

Tra il 2019 e il 2024 (ultimi 4 trimestri) le esportazioni emiliano-romagnole rivolte verso la Turchia sono cresciute nella misurazione a prezzi costanti di 643 milioni di euro, per un incremento pari ad oltre 82 punti percentuali, arrivando a superare la soglia di 1.7 miliardi di euro nei valori nominali e guadagnando 4 posizioni nella graduatoria delle principali destinazioni dell'export regionale.
Va tuttavia sottolineato come, nell'ultimo anno, le vendite regionali rivolte al mercato turco abbiano mostrato un indebolimento, con una leggera flessione nella misurazione a prezzi costanti (-2.3%).

Si rilevano anche i progressi dell'export regionale sui mercati di Polonia ed Emirati Arabi

Tra il 2019 e il 2024 (ultimi 4 trimestri) le esportazioni emiliano-romagnole rivolte verso la Polonia sono cresciute nella misurazione a prezzi costanti di 390 milioni di euro (+19.4 per cento), quelle verso gli Emirati Arabi Uniti di ulteriori 298 milioni di euro (per un incremento pari ad oltre 57 punti percentuali), guadagnando - così - rispettivamente 2 e 9 posizioni nella graduatoria delle principali destinazioni dell'export regionale.
Va inoltre evidenziato come, nell'ultimo anno, le vendite regionali rivolte al mercato emiratino¹ abbiano mostrato una significativa crescita tendenziale (+14.5 per cento, nella misurazione a prezzi costanti), con un incremento di circa 104 milioni di euro a prezzi costanti, a fronte - invece - di un complessivo calo delle vendite regionali sul mercato polacco (-5.2 per cento, nella misurazione a prezzi costanti).

Si segnalano, infine, gli aumenti a ritmi sostenuti dell'export regionale sui mercati a breve raggio di Grecia e Romania, a medio raggio in Arabia Saudita e, a lungo raggio, sui mercati di Messico, Sud Corea, India ed Australia

L'analisi delle esportazioni emiliano-romagnole nel periodo 2020-2024 evidenzia performance di rilievo su diversi mercati a breve, medio e lungo raggio.
In particolare si rilevano le crescite verso le destinazioni

• a breve raggio di Grecia (+213 milioni di euro nella misurazione a prezzi costanti, pari al +27.7 per cento) e Romania (+171 mln €, pari al +15.4%);

• a medio raggio di Arabia Saudita (+142 mln €, pari al +31.3%)²;

• a lungo raggio di Messico (+192 mln €, pari al +34.6%), Sud Corea (+178 mln €, pari al +29.2%), India (+151 mln €, pari al +27.5%)³ ed Australia (+146 mln €, pari al +20 per cento).

L'opportunità del Bando Internazionalizzazione Emilia-Romagna in fase di apertura

In un contesto di incertezza delle esportazioni regionali, ma di opportunità di crescita che alcuni mercati a breve, medio e lungo raggio stanno offrendo, le imprese emiliano romagnole possono beneficiare degli strumenti di finanza agevolata disponibili per supportare i propri percorsi di internazionalizzazione.

Come documentato nell'articolo "Bando Regione Emilia Romagna per l'internazionalizzazione delle MPMI", dal 13 gennaio pv sarà possibile per le Micro Piccole Medie Imprese (con meno di 250 dipendenti e fatturato inferiore a 50 milioni di euro), singole o in aggregazioni, dell'Emilia Romagna finanziare (con contributi a fondo perduto pari al 60% delle spese ammissibili) i propri progetti di internazionalizzazione.

Le specializzazioni dei consulenti di Associazione Export Strategist a supporto dei progetti finanziati dal Bando

Il network di Strategist di Associazione Export Strategist può offrire un supporto alla definizione e realizzazione dei progetti di internazionalizzazione finanziabili dal Bando Emilia-Romagna, con competenze sia a livello settoriale che a livello geografico, affiancando l'impresa nelle attività di analisi, pianificazione e sviluppo del proprio progetto export.

Marcello Antonioni è socio fondatore di Associazione Export Strategist. La mission dell'Associazione è quella di offrire servizi di consulenza strategica per l'internazionalizzazione delle PMI:

• definiti a corpo, con chiari costi, tempi, obiettivi e deliveries;
• basati su elevate competenze distintive;
• erogati a distanza, contribuendo quindi alla riduzione dei costi e prezzi della consulenza.